Sono tanti i segreti dello shiatsu che cerchiamo di trasmettere agli studenti della scuola CSDO, tra questi vi è l’uso delle due mani. Proviamo a spiegare in poche parole il perché.
L’atto del camminare
Quando camminiamo possiamo notare che il piede in avanti è paragonabile a qualcosa di attivo, ad un movimento (spostamento dell’asse corporeo), cioè allo yang. L’altro piede, invece, non lo si nota, è silenzioso e fermo, e quindi è la parte yin. Nella medicina orientale è di fondamentale importanza il concetto di yin e yang ma, essendo di difficile comprensione, procediamo per gradi. È palese che, per camminare, il lavoro del piede che compie il passo è direttamente collegato al movimento. La nostra intenzione è focalizzata totalmente sul piede in avanti ma, senza un sicuro appoggio dell’altro piede, non sarebbe possibile eseguire tale movimento. Nella mentalità orientale, dunque, si dà più importanza a queste funzioni yin (il piede di appoggio passivo ma essenziale).
Yin e Yang: i segreti dello shiatsu
Quando si spiega il concetto di yin e yang si deve fare attenzione. Non è del tutto corretto dire che è un rapporto di antitesi. Questo è tipico della mentalità occidentale, che contrappone maschio-femmina, positivo-negativo, ecc. Storicamente parlando, si parla solo di uomini gloriosi, ma la verità è che, pur stando nell’ombra, sono state le donne a fare la storia, sia nel bene che nel male (pensiamo all’espressione giapponese “dietro ogni crimine c’è una donna”). Senza di loro, la vita non continuerebbe. Tale concetto deve diventare la base di ogni nostro pensiero.
Lo shiatsu potrebbe sembrare solo un atto di premere con le dita, facendo forza con la mano, ma lo shiatsu autentico non è così limitato. Per spingere (yang) serve un sostegno (yin): senza di esso, lo sforzo dello yang svanirebbe nel nulla. L’uso di entrambe le mani prende il nome di metodo bi-manuale yin e yang, e viene spiegato tramite l’atto del camminare.
Anche nelle cento frasi di Rikyu ritroviamo il concetto di yin e yang: “Quando attivate la mano destra, sappiate che il cuore è in quella di sinistra”. Anche nello shiatsu possiamo cadere in errore, tratti in inganno dalla mano in movimento. Dovremmo, invece, acquisire maggior consapevolezza nell’importanza dello yin, che sorregge l’intero sistema, e valorizzarlo di più.